La Prima Guerra mondiale ha lasciato sul campo milioni di morti, tracce profonde sulle cartine e ferite insanabili nell’animo. Nelle trincee del fronte occidentale, nelle sconfinate pianure di quello orientale o sulle pietraie del Carso i soldati hanno combattuto e versato sangue. Tanto sangue. Proprio questi ultimi hanno pagato il prezzo più pesante. Basta considerare un dato: il tasso di mortalità tra i militari è stato più alto rispetto alla seconda guerra mondiale. E non è tutto: l’incubo non è mai finito. Nemmeno quando le armi hanno taciuto. I sopravvissuti sono tornati a casa, ma è come se con la mente non lo avessero mai fatto. E proprio a loro sono dedicati il gioco da tavolo Trincea 1917, il video-game Trenches e il libro di Alessandro Barbero. Vediamoli insieme da vicino.

Il gioco da Tavola Trincea 1917

É un boardgame collaborativo: non si gioca contro ma insieme, proprio come per le escape room da tavolo. No, non è proprio un gioco di guerra come il Risiko. Non si tirano dadi, non si conquistano città, province, stati o imperi. Niente di tutto questo. É uno storytelling, una narrazione in cui tu e i tuoi amici vi troverete a gestire la vita in trincea dei soldati italiani schierati sul Carso, ognuno con la sua storia, le sue abilità e le sue debolezze.

Si gioca “parlando” con gli altri membri della partita. Ma forse il verbo “giocare” non è il termine migliore. Perché il gioco da tavolo “Trincea 1917” è tutto in un libro di 160 pagine, preceduto da una introduzione di Andrea Caresana, professore universitario di Storia e Scienze Strategiche e da un saggio di Andrea Limardo, docente di Storia e Filosofia.

La compagnia che guiderete avrà una missione da svolgere. Le motivazioni politiche saranno ignote, ma il vero compito sarà quello di arrivare sani e salvi al congedo, cioè al novembre 1918. Trincea 1917 è one shot: si gioca una volta sola e una partita dura circa 3 ore. Il costo a prezzo pieno è di 25 euro. Ma li vale davvero tutti, soprattutto se siete appassionati di storia. E di giochi da tavolo originalissimi.

Foto tratta dal sito Fumble GDR

Videogame Trenches World War 1 Horror Survival Game

Mescolate la claustrofobia con l’istinto di sopravvivenza e la grafica soggettiva. Aggiungete a questo cocktail micidiale l’ambientazione in una trincea deserta e degli inquietanti suoni che riecheggiano nelle cuffie. Il risultato finale è Trenches – World War 1 Horror Survival Game. In questo gioco indosserai i panni dell’anonimo soldato Johnny R. Ti sei appena svegliato e sai solo che sei dietro le linee nemiche. In tasca hai una foto della tua famiglia. Da qui comincia l’azione in una trincea che assumerà passo dopo passo le sembianze di un labirinto cerebrale in cui si annidano sofferenze, ricordi orribili e incubi.

Il Trenches è in vendita in anteprima su Stream al costo di 8,19 euro. Ma è doverosa una piccola avvertenza: è solo per adulti. Infatti, come si legge sul disclaimer del gioco, i contenuti audio e video possono risultare davvero disturbanti. Quindi, attenzione.

Il libro di Alessandro Barbero su Caporetto

Se invece desideri approfondire uno dei capitoli più discussi della prima guerra mondiale, consiglio la lettura del libro, “Caporetto” di Alessandro Barbero, il principe degli storici e grande divulgatore che spesso hai visto in tv. In questa opera, il docente ricostruisce la storia della disastrosa sconfitta per individuarne le cause. Ampio spazio è lasciato proprio alla tenacia e alla sofferenza dei soldati che furono travolti dalla grandissima e inaspettata catastrofe. Puoi acquistarlo a 13,99 euro in formato kindle al prezzo di 13,99 euro oppure in versione cartacea al prezzo di 22,80 euro.

Caporetto: il libro di Alessandro Barbero
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