L’igiene orale è importante per gli esseri umani, ma anche per gli animali, soprattutto per i felini. Del resto anche i gatti possono andare incontro ad alcune patologie serie come la gengivite che potrebbe avere conseguenze serie. Per esempio i dentini del nostro amico a quattro zampe potrebbero sanguinare, emanare alito cattivo, cadere e portare anche a una perdita di appetito. Per prevenire tutto ciò, è importante spazzolare i denti del gattino con il dentifricio.

Come lavare i denti ai gatti

Prima di tutto due piccole e importanti avvertenze. Non bisogna assolutamente utilizzare il nostro dentifricio per i gatti. Il motivo è semplice: non sopporterebbero la schiuma e nei casi più gravi potrebbero incorrere in una intossicazione alimentare. Seconda cosa: no a dentifrici fai da te. Le soluzioni casalinghe infatti non sono assolutamente adatte, soprattutto se il felino soffre di una patologia specifica.

Inoltre è bene ricordare che il lavaggio dei denti ha scopo precauzionale, ma non risolve una sintomatologia già in atto. Per quanto riguarda invece le operazioni di pulizia è fondamentale la postura. Il gatto deve essere poggiato sulle gambe e con lo sguardo rivolto non verso di te. In questo modo eviterai di subire qualche graffio. Si sa, anche i gatti più dolci e docili non amano sentire una mano estranea in bocca

Mostragli lo spazzolino per fargli prendere confidenza con l’oggetto e accarezzalo sul capo e sulle orecchie per tranquillizzarlo. Quando noti che è calmo, puoi iniziare iniziare il lavaggio. Sollevagli il labbro dolcemente e spazzola delicatamente dall’attacco delle gengive alla punta e conserva questo movimento costante dall’alto verso il basso per rimuovere tutti i residui di cibo nella sua bocca. La stessa procedura va replicata per la dentatura inferiore. Una volta completata l’operazione, non hai bisogno di risciacquare, ma puoi dare un po’ di acqua al tuo micio.

Video Tutorial su come lavare i denti al gattino

Quali sono gli ingredienti dei dentifrici per gatti?

Come scegliere il dentifricio per un gatto? Beh, devi considerare che sul mercato esistono tanti prodotti e con ingredienti variabili. Ognuno di questi svolge una funzione precisa. Per esempio ci sono alcuni a base di:

  • Ossigenanti che combattono e limitano la formazione di batteri anaerobici
  • Enzimi che brillano per la profondità della pulizia
  • Clorexidina che funge da vero e proprio disinfettante contro batteri e virus. Tuttavia è importante da utilizzare solo su consiglio del veterinario, dal momento che un suo abuso potrebbe favorire l’insorgere di effetti collaterali.
  • Ascorbato di Zinco per curare la gengivite
  • Perossido di idrogeno come rimedio alla formazione di placche e tartaro

Tutti i dentifrici per gatti, però, hanno qualcosa in comune: non contengono agenti schiumogeni che potrebbero diventare pericolosi per la salute del felino.

Pronti a mostrare un sorriso smagliante, ragazzi?

3 tipi di dentifrici per gatto in commercio

Ovviamente dipende dal tipo, dalla marca e dall’ingrediente. Per esempio il dentifricio Dentalmax a base di clorexidina va applicato solo a intervalli ciclici per i motivi che ho appena menzionato. É anche una ottima soluzione contro la placca batterica e l’alitosi. Il costo del dentifricio per gatti Dentalmax da 50 ml è di 13 euro a prezzo pieno. Ma puoi spesso trovarlo in promozione.

Per una pulizia quotidiana un ottimo prodotto è il Restomyl. Si tratta di un dentifricio in gel che garantisce ottimi risultati come antibatterico, anti-placca e sbiancante. Contiene anche l’Adelmidrol (1%) che protegge le mucose orali e lenisce il dolore alle gengive. Il costo per un tubetto da 50 Ml è di 13,10 euro, ma viene venduto assieme a uno spazzolino dedicato ai nostri amici a 4 zampe.

Dental Pet, invece, rinforza lo smalto dei denti, potenzia le difese naturali del cavo oralo e funge da emolliente e lenitivo per le gengive. É un dentifricio quotidiano per gatti che contiene come ingredienti Zinco Citrato, Triclosan, Estratto di Ginkgo biloba, Estratto di Malva Sylvestris, Monofluorofosfato di Sodio, Triclosan e eccipienti. Un uso prolungato nel tempo è decisivo per prevenire le infiammazioni del cavo orale e combattere l’alitosi. Il costo è di 11,40 euro per una confezione da 50ml.

Prima di lasciarti, ti consiglio anche di prestare attenzione alla scelta dello spazzolino. Perché la cura dei denti del tuo gatto passa attraverso l’azione vincente e combinata di un ottimo spazzolino con un dentifricio affidabile e certificato.

Questo però non è uno spazzolino per gatti, eh

Condividi.

Lascia un Commento

Exit mobile version