Il 18 novembre, cioè, domani inizierà il black friday. Questa volta, però, l’evento dello shopping online sarà spalmato su 10 giorni. Inutile dire che ormai il conto alla rovescia è quasi finito. Tuttavia, non sempre quei grandi sconti rispondono alla verità. Molto spesso i prezzi di partenza sono stati dopati. In questo articolo proviamo a dirti come fare a scoprire se i prezzi del black friday sono davvero così bassi.
Come scoprire se uno sconto non è gonfiato
Può sembrare strano, ma nonostante il commercio mondiale si sia evoluto tantissimo, certe tecniche di vendita poco trasparenti non sono poi cambiate di molto. Uno dei casi più eclatanti riguarda l’etichetta dello sconto. Un esempio? Il black friday è il momento ideale per cambiare lo smartphone. Navigando ti potrai imbattere in uno smartphone venduto a 250 euro e con tanto di etichetta sconto del 50%.
Ecco, sembrerebbe una grande occasione, ma non è tutto oro quel che luccica. Probabilmente quei 500 euro, non indica il prezzo di vendita fino al 17 novembre, ma quello di listino nel momento in cui quel modello è stato inserito in commercio. Pertanto, se vuoi scoprire se lo sconto è poco trasparente, dovresti prima conoscere alcune cose, quali:
la data di uscita del modello
il prezzo di listino al momento dell’uscita
l’evoluzione del prezzo sul mercato
Le app di tracker prezzi
Tuttavia non sempre è facile reperire queste informazioni. Ad ogni modo ci sono dei siti web e app che ricostruiscono lo storico dei prezzi di un determinato articolo, con il massimo e il minimo toccato in precedenza. Queste app funzionano benissimo proprio con i prezzi di Amazon. In virtù di questo, tali app come Keepa e CamelCamelCamel sono l’ideale per scoprire se ilo smartphone che stai acquistando è un affare o una mezza truffa.
